giovedì 17 gennaio 2013
Torta sexy 2...la vendetta!
Ciao lettori!!. Scusate la latitanza ma tra feste natalizie,compleanni ed un inizio d'anno complicato sul lavoro non ho avuto tempo per postare le ultime torte!.
Vedo di rimediare stamattina con due nuovi post. Il primo, questo, riguarda il compleanno del mio amico Tonno. Dopo la torta sexy "lato b" dello scorso anno, che fece molto ridere perchè venne malissimo..(non si era mai visto un sedere così cellulitico!), quest'anno ho voluto cimentarmi con un'altra torta sexy però "lato a".
giovedì 29 novembre 2012
Torta della nonna
21:00 2 Comments creme, torte classiche
Cosa fare con un bel "panetto" di pasta frolla fine (ricetta di Luca Montersino!) congelato?. Ma scongelarlo, preparare una bella crema pasticcera e vai di Torta della Nonna!!. Un super classico sempre buonissimo!.
Questa volta ho preparato una crema pasticcera con queste dosi:
1/2 lt.di latte
4 tuorli d'uovo
150 gr. zucchero
60 gr. farina
la scorza di un limone
un pizzico di sale
Procedimento:
far scaldare il latte con la scorza del limone fino quasi ad ebollizione. Sbattere con una frustina i tuorli con lo zucchero e poi unire la farina setacciata, il pizzico i sale e la scorza del limone (intera o grattata). Unire piano piano il latte al composto di uova, farina e zucchero e rimettere sul fuoco sempre mescolando. Quando si addensa cuocere ancora un minutino e poi spengere il fuoco. Versare la crema in un recipiente e coprire con la pellicola ( a contatto con la crema per non farle formare la pellicina )
Preparazione della torta:
Stendere la frolla, versare sopra la crema ed aggiungere una manciata di pinoli (o mandole a vostro gusto). Cuocere a 180° per venti minuti a forno ventilato e altri 20 minuti a 170° forno con il calore solo sotto (nel mio forno è la funzione pizza).
Sfornare e una volta fredda spolverare con zucchero a velo. Buonissima!

venerdì 23 novembre 2012
Torta con ortensie in pdz e flower paste per la mamma


Quindi che fare? . Ho deciso di provare la ricetta della Rainbow cake e ho scelto una decorazione diversa da quella che avevo in mente.
Decorazione:
Ho ricoperto la torta con uno strato sottile della stessa crema di farcitura e poi, dopo un breve riposo in frigorifero, l'ho ricoperta con pdz bianca.Ho usato un panetto da 500 gr. ma me ne sono bastati circa 350 gr. Ho usato la marca Regalice che compro da Kikka's cake (ve lo dico senza secondi fini perchè non ho nessuna collaborazione con loro....putroppo!). Ho coperto delle piccole imperfezioni della base con una balza verde e ho messo sopra i fiori di ortensia preparati in flower paste qualche giorno prima. Avevo anche fatto tre foglie e sono state utili per rifinire la composizione. Un bel "59" davanti e la torta di compleanno è fatta!.
Il risultato è stato molto bello ed elegante. Mia mamma è stata contenta ed ha detto "stavolta ti sei superata!". Per me è stata una grande soddisfazione!.
Auguri ancora mamma!!!!.

Rainbow cake (torta arcobaleno) ricetta
11:16 6 Comments creme, torte americane

Eccovi la ricetta della Torta Arcobaleno o come la chiamano gli americani Rainbow Cake. Questa è un'altra delle loro divertenti e ipercaloriche creazioni. Un impasto bello ricco di burro e quindi umido e morbido che incontra una crema anch'essa al burro (una bomba!). Il nome è dovuto agli strati colorati nei toni appunto dell'arcobaleno. In rete si trovano versioni con i colori mischiati a creare un impasto variegato oppure torte stupende con tantissimi strati (se cercherete ne vedrete una di 28 strati...!). Io ho scelto di seguire la ricetta scovata sul forum di cookaround, che penso sia abbastanza fedele all'originale, ma di variare la crema e la decorazione esterna.
INGREDIENTI (per 6 tortiere da 20 cm) :
330 g di farina
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
225 g di burro morbido
525 g di zucchero
5 albumi di uova XL a temperatura ambiente (185 g)
1 bustina di vanillina (io ho usato un cucchiaio di estratto di vaniglia liquido)
360 ml di latte
1 po' di coloranti alimentari in gel viola, azzurro, verde, giallo, arancione e rosso
PREPARAZIONE :
Estraete il burro dal frigo qualche ora prima. In una ciotola mescolate insieme la farina, il lievito e il sale. In un'altra ciotola montate a neve ben ferma gli albumi. In una terza ciotola abbastanza grande amalgamate il burro ridotto in pomata con lo zucchero. A questo punto, aggiungete, sempre sbattendo con le fruste elettriche, un po' di farina e un po' di latte, alternandoli, fino ad esaurimento. Per ultimo unite gli albumi con delicatezza per non smontarli (usate una frusta a mano).
Dividete l'impasto in 6 ciotoline e colorate ognuna con un po' di colorante alimentare in gel (iniziate con una puntina di stuzzicadenti, nel caso aumentate le dosi).
Infornate separatamente le basi (io ho usato deglie tegliettine usa e getta da 20 cm.) a 180° per circa 18' (fate la prova stecchino).Ne ho cotte tre alla volta sul piano centrale del forno. Quando i vostri dischi di torta saranno pronti fateli raffreddare prima di farcirli con la crema che avrete preparato nel frattempo.
Io ho usato la Camy Cream di Cameron
250 gr. di mascarpone
170 gr. di latte condensato (un tubetto nestlè)
250 gr. panna montata.
Procedimento molto semplice. Sbattere con le fruste il mascarpone ed unire a filo il latte condensato. In ultimo unire delicatamente la panna montata. (è una crema molto versatile, si sposa bene con i frutti di bosco o con il caffè per fare una versione diversa del tiramisù etc..).


Non vi mette allegria?!
martedì 20 novembre 2012
Fiori di ortensia in flower paste...mini passo passo.
17:33 0 Comments fiori, flower paste
Quando una persona ha degli amici che le vogliono bene riceve dei regali fatti con amore. Regali che, lungi dall'essere oggetti banali acquistati senza attenzione nel primo negozio che capita, sono doni pensati e ricercati per il fortunato destinatario, sulla base delle sue passioni, dei suoi hobby, dei suoi gusti. Anche quest'anno per il mio compleanno ho ricevuto dei regali speciali fatti da persone speciali. Tra questi ho avuto la fortuna di ricevere il "gum paste flower cutter set" della wilton (grazie ragazzi!).
Avvicinandosi il compleanno di mia mamma ed avendo in casa un po' di flower paste ho pensato di utilizzare alcuni degli stampini del set per fare delle ortensie.Perchè l'ortensia? perchè è uno dei miei fiori preferiti (infatti l'ho scelto anche per il mio matrimonio!). Dopo aver colorato in due tonalità di azzurro e rosa la flower paste ho preparato l'occorrente
.

-Ferretti sottili per fiori (sempre wilton) che ho tagliato in tre parti per averne molti di 10 cm. circa di lunghezza.
-Ball toll (ovvero quell'attrezzino a pallina per assottigliare i petali).
-Tappetino di spugna per fiori. Colla edibile.
-Tappetino in silicone per fare le venature dei petali e delle foglie.
-Nastro verde per rivestire i ferretti dei fiori (era contenuto nella confezione dei ferretti).
-Mattarello per pdz
Ho proceduto seguendo le istruzioni contenute nel set. Prima ho fatto il pistillo con una pallina di pasta tagliata a croce con un cutter, e ho inserito il ferretto con una goccia di colla. Poi ho fatto la corolla con lo stampino; l'ho venata con il tappetino e poi ho assottigliato i petali con il ball toll e l'ho incollata al pistillo. Ho modellato un po' il fiore e l'ho messo ad asciugare a testa in giu. Dato che non ho lo "stendino per fiori" (scusate ma non mi ricordo il nome vero....) ho preso la griglia del forno e l'ho appoggiata sullo schienale di due sedie di cucina (bisogna fare di necessità virtù no?!).

E' stata una soluzione perfetta. Solo che poi ho dovuto trasferire tutto sul soppalco che ho in camera perchè temevo l'irruenza del mio "piccolo chef"!!.
Un giorno di attesa per far asciugare bene i fiori poi si possono unire a mazzetti di tre (semplicemente attorcigliando tra loro i ferretti) e rivestire il ferretto con il nastro verde. L'ultimo passaggio è quello di unire i mazzetti insieme (sempre attorcigliando tra loro i ferretti) per formare l'infiorescenza a sfera tipica dell'ortensia.
Io sono riuscita a realizzare solo 6 mazzetti da tre perchè ho finito la flower paste e mi sono dovuta fermare. A voi consiglio di farne il doppio per avere un bel bouquet!.
I fiori si conservano benissimo e possono essere messi in un bel vasetto in vetrina ed utilizzati per una torta anche dopo molto tempo.
Sono stupendi e sempre di grande effetto e soddisfazione!.
E voi che ne pensate?
Avvicinandosi il compleanno di mia mamma ed avendo in casa un po' di flower paste ho pensato di utilizzare alcuni degli stampini del set per fare delle ortensie.Perchè l'ortensia? perchè è uno dei miei fiori preferiti (infatti l'ho scelto anche per il mio matrimonio!). Dopo aver colorato in due tonalità di azzurro e rosa la flower paste ho preparato l'occorrente
.

-Ferretti sottili per fiori (sempre wilton) che ho tagliato in tre parti per averne molti di 10 cm. circa di lunghezza.
-Ball toll (ovvero quell'attrezzino a pallina per assottigliare i petali).
-Tappetino di spugna per fiori. Colla edibile.
-Tappetino in silicone per fare le venature dei petali e delle foglie.
-Nastro verde per rivestire i ferretti dei fiori (era contenuto nella confezione dei ferretti).
-Mattarello per pdz
Ho proceduto seguendo le istruzioni contenute nel set. Prima ho fatto il pistillo con una pallina di pasta tagliata a croce con un cutter, e ho inserito il ferretto con una goccia di colla. Poi ho fatto la corolla con lo stampino; l'ho venata con il tappetino e poi ho assottigliato i petali con il ball toll e l'ho incollata al pistillo. Ho modellato un po' il fiore e l'ho messo ad asciugare a testa in giu. Dato che non ho lo "stendino per fiori" (scusate ma non mi ricordo il nome vero....) ho preso la griglia del forno e l'ho appoggiata sullo schienale di due sedie di cucina (bisogna fare di necessità virtù no?!).


Un giorno di attesa per far asciugare bene i fiori poi si possono unire a mazzetti di tre (semplicemente attorcigliando tra loro i ferretti) e rivestire il ferretto con il nastro verde. L'ultimo passaggio è quello di unire i mazzetti insieme (sempre attorcigliando tra loro i ferretti) per formare l'infiorescenza a sfera tipica dell'ortensia.
Io sono riuscita a realizzare solo 6 mazzetti da tre perchè ho finito la flower paste e mi sono dovuta fermare. A voi consiglio di farne il doppio per avere un bel bouquet!.
I fiori si conservano benissimo e possono essere messi in un bel vasetto in vetrina ed utilizzati per una torta anche dopo molto tempo.
Sono stupendi e sempre di grande effetto e soddisfazione!.
E voi che ne pensate?
lunedì 19 novembre 2012
Crostata di mele con la pasta frolla fine di Luca Montersino
Oggi avevo proprio voglia di torteggiare ma ero a corto di idee e soprattutto non sapevo cosa veramente mi andasse di preparare. Vi capita mai di avere voglia di qualcosa senza riuscire a mettere a fuoco di cosa veramente avreste voglia?. Ecco oggi mi é successo proprio questo. Sfogliando "Peccati di gola" di Luca Montersino ho rivisto la sua ricetta di pasta frolla fine e ho deciso che avrei preparato la dose intera (circa 2kg. di impasto finale) cosí poi l'avrei potuta surgelare e usare piú volte.
Che vuol dire "frolla fine" qualcuno di voi potrebbe domandarsi?. E' cosí chiamata la frolla che si ottiene utilizzando lo zucchero a velo al posto di quello semolato. Ovviamente il riasultato è una consistenza meno grezza e più "fine" appunto!.
A voi la super ricetta:
1 kg farina
600gr. burro
400gr. zucchero a velo
160gr. di tuorli
1 baccello di vaniglia (io ho usato un cucchiaio di estratto di vaniglia)
2gr. di sale
scorza di limone q.b. (io ho usato la scorza di un'arancia)
Preparazione:
Inserire gli ingredienti in planetaria e azionare al minimo fino a che non si forma un impasto. Terminare di impastare a mano giusto il tempo di renderlo omogeneo. Tagliarlo in 4 parti e metterlo nella pellicola per alimenti. Far riposare in frigo almeno 30 minuti prima di utilizzarlo. Se non si utilizza subito conservare i "panetti" in freezer per un'altra occasione.
Consigli:
-La mia planetaria non riesce a lavorare dosi cosi grandi di impasto e stavolta ho impastato tutto a mano.La prossima volta divideró la dose degli ingredienti a metà e ripeteró il procedimento due volte utilizzando la planetaria. Per la crostata: 3 mele golden due cucchiai di gelatina di albicocche Cuocete in bianco la frolla ( é sufficente uno dei 4 panetti ovvero 500 gr.di impasto) per 20 minuti a 180 gradi (forno statico oppure 165 gradi ventilato).Togliete la base dal forno e ricoprite con le fettine di mela a raggiera. Rinfornare per altri 15 minuti con il calore solo sotto. Una volta fredda spennellare con la gelatina di albicocche sciolta al microonde 40 secondi con un cucchiaino da caffè di acqua.
-Non siate avari di mele come sono stata io (che sbagliando ne ho usate solo due....) e mettetele fitte fitte perchè non è bello esteticamente vedere la pasta tra una fettina e l'altra!.
-Non siate frettolosi nel voler estrarre la crostata dal suo stampo (come invece ho fatto io....) altrimenti si romperà...(come é successo a me ..sigh!). La cottura in bianco è un barbatrucco per evitare che una cottura troppo lunga delle mele le faccia risultare tutte risecchite!
-La crostata, come sempre, è più buona il giorno dopo. Conservatela in frigorifero ma mangiatela a temperatura ambiente!.
A voi la super ricetta:
1 kg farina
600gr. burro
400gr. zucchero a velo
160gr. di tuorli
1 baccello di vaniglia (io ho usato un cucchiaio di estratto di vaniglia)
2gr. di sale
scorza di limone q.b. (io ho usato la scorza di un'arancia)
Preparazione:
Inserire gli ingredienti in planetaria e azionare al minimo fino a che non si forma un impasto. Terminare di impastare a mano giusto il tempo di renderlo omogeneo. Tagliarlo in 4 parti e metterlo nella pellicola per alimenti. Far riposare in frigo almeno 30 minuti prima di utilizzarlo. Se non si utilizza subito conservare i "panetti" in freezer per un'altra occasione.
Consigli:
-La mia planetaria non riesce a lavorare dosi cosi grandi di impasto e stavolta ho impastato tutto a mano.La prossima volta divideró la dose degli ingredienti a metà e ripeteró il procedimento due volte utilizzando la planetaria. Per la crostata: 3 mele golden due cucchiai di gelatina di albicocche Cuocete in bianco la frolla ( é sufficente uno dei 4 panetti ovvero 500 gr.di impasto) per 20 minuti a 180 gradi (forno statico oppure 165 gradi ventilato).Togliete la base dal forno e ricoprite con le fettine di mela a raggiera. Rinfornare per altri 15 minuti con il calore solo sotto. Una volta fredda spennellare con la gelatina di albicocche sciolta al microonde 40 secondi con un cucchiaino da caffè di acqua.
-Non siate avari di mele come sono stata io (che sbagliando ne ho usate solo due....) e mettetele fitte fitte perchè non è bello esteticamente vedere la pasta tra una fettina e l'altra!.
-Non siate frettolosi nel voler estrarre la crostata dal suo stampo (come invece ho fatto io....) altrimenti si romperà...(come é successo a me ..sigh!). La cottura in bianco è un barbatrucco per evitare che una cottura troppo lunga delle mele le faccia risultare tutte risecchite!
-La crostata, come sempre, è più buona il giorno dopo. Conservatela in frigorifero ma mangiatela a temperatura ambiente!.
giovedì 15 novembre 2012
Crostata cheescake con mirtilli e auguri all'Arabafelice!
12:50 1 Comments crostate, torte americane
Apro questo post con i miei complimenti a Stefania alias Arabafelice per i 3 anni del suo blog che seguo sempre (avendolo inserito nel mio blog-roll) con interesse e divertimento. Sono tante le ricette che ci hai regalato e le risate che ci hai fatto fare per le quali voglio dirti "grazie!". Continua così mi raccomando!.
Io nel mio piccolo prendo ispirazione e oggi vi propongo la prima ricetta tratta del Libro "American Bakery" di Laurel Evans che ho provato:
Blueberry cheescake tart
La scelta è stata del mio maritino e del mio piccolo chef. Il maritino l'ha scelta per i mirtilli, Ale per la foto con gli animali che abbiamo voluto replicare in una versione fai da te.
Ingredienti
Per la base:
50 gr. noci tostate e macinate
150 gr. biscotti tipo digestive finemente sbriciolati
1 albume
sale
Per la farcia:
250 gr. formaggio spalmabile (tipo philadelphia)
80 gr. sciroppo d'acero
120 gr. di panna acida
300 gr. mirtilli freschi
Procedimento:
Tritare le noci ed i biscotti e unire il burro fuso e l'albume. Imburrare uno stampo a cerniera da 23 cm. e versare il composto. Appiattire bene con un cucchiaio e infornare a 165° per 8 minuti. Estrarre la teglia. Far raffreddare e poi sformare su un piatto. Preparare la farcia lavorando tutti gli ingredienti (tranne 40 gr. di sciroppo d'acero che terrete da parte) con una frusta fno ad avere un composto omogeneo. Versarlo sulla base e infine unire i mirtilli e irrorare con lo sciroppo d'acero che avevate messo da parte. Raffreddare in frigorifero almeno un ora prima di servire.
Le mie variazioni:
-ho usato biscotti Oro Saiwa
-ho usato un sostituto della panna acida (come indicato da Laurel) composto da 50% panna montata 50% yogurt greco e il succo di mezzo limone
-ho usato mirtilli surgelati
Consiglio di usare una teglia più piccola (20 o 18 cm.)
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